Fiaccolata a Torino contro i rom
Paura nel campo dei rom a Torino in via Germagnano perché non si ripeta l’episodio della Continassa (cfr dicembre 2011 quando una ragazzina del quartiere Vallette si inventò di essere stata violentata da due rom che abitavano nel campo vicino). Dopo il grave atto di vandalismo compiuto da alcuni abitanti del campo al canile dell’ENPA l’intolleranza nei loro confronti è aumentata. Sabato scorso la Lega nord ha sostato davanti al campo con una cinquantina dei suoi aderenti; vi è stata poi la visita di Roberto Cota, ex Presidente della Regione Piemonte, e in settimana Salvini, autore della famosa frase “Radiamo al suolo i campi rom”, arrivato alla chetichella al campo. Infine, la manifestazione di ieri sera dove un centinaio di persone con fiaccole e striscioni hanno marciato contro il campo. La manifestazione era guidata da Maurizio Marrone, capogruppo presso il Consiglio Comunale di Fratelli d’Italia.
Carla Osella, presidente nazionale di A.I.Z.O. rom e sinti, ha dichiarato che l’episodio presso il canile è contestabile: “Non erano mai successi atti di così grave vandalismo siamo in attesa dei risultati degli inquirenti perché chi ha commesso tali danni sia punito”.
Una giovane rom Silvana Jevremovic, operatrice presso l’A.I.Z.O rom e sinti, dichiara di non riuscire a capire come mai abbiano scelto di far del male agli animali, dice inoltre: “Certi atti di vandalismo non fanno parte della cultura romanì come molti italiani pensano”.