Espulsione rom dalla Francia
NO ALL’ALLONTANAMENTO COLLETTIVO DEI ROM DALLA FRANCIA
Il Presidente francese ha deciso di allontanare i rom romeni dal paese accusandoli di criminalita’ collettiva.
Lo scandalo e’ scoppiato nelle ultime settimane ma già alcuni mesi fa numerosi rom erano stati accompagnati in pullman alla frontiera.
Migliaia di persone obbligate a emigrare dalla propria patria per difficolta’ economiche e nella speranza di poter migliorare la qualita’ della vita, si trovano a dover affrontare un ritorno forzato. Il governo romeno dovrebbe intervenire nei confronti della Francia per difendere i propri cittadini, cosi’ l’Unione Europea e il Coniglio d’Europa, in quanto tale allontanamento ha le caratteristiche di una persecuzione contro un’intera minoranza.
Il 13 agosto 2010 a Sibiu in Romania e’ stata organizzata una conferenza stampa organizzata dal professor Florin Cioaba tra numerose associazioni rom romene. Per l’Italia era presente la Presidente Nazionale Carla Osella dell’A.I.Z.O. rom e sinti. Si e’ discusso della situazione del popolo rom sia italiana che francese. In sintesi i punti decisivi sono stati:
- la Romania deve difendere tutti i suoi cittadini presenti all’estero senza alcuna distinzione;
- l’Unione Europea deve intervenire con progetti efficaci in Romania;
- l’ONU deve adoperarsi affinche’ la Francia adempia all’obbligo della salvaguardia dei diritti umani.
Al termine della giornata e’ stato stipulato un protocollo d’intesa tra l’A.I.Z.O. e le altre associazioni per organizzare in Italia iniziative comuni contro l’emarginazione e per favorire la continuazione operativa di percorsi di inclusione sociale.