OP – FESTIVAL DELL’ORALITÀ POPOLARE
Incontro / Racconto con la Famiglia Barbosu e la musica di OP – FESTIVAL DELL’ORALITÀ POPOLARE
Torino, 4 e 5 ottobre 2014 – IX Edizione
#TiriamoSulItalia
La IX Edizione di OP – Festival dell’Oralità Popolare, si fa portavoce di nuovi contenuti e riapre il libro dei saperi orali in piazza e della musica (sede di questa IX edizione sarà Piazza Carlo Alberto a Torino).
La Rete Italiana di Cultura Popolare in questi anni si è adoperata affinché tutte le testimonianze orali e performative legate alle tradizioni italiane avessero la possibilità di farsi conoscere e apprezzare per non venire cancellate e dimenticate.
Giovedì 18 settembre alle 18 grazie alla collaborazione con la Congregazione Padri Somaschi di Villa Speranza e grazie al progetto “La Città Possibile”, si apriranno le porte della casa della Famiglia Barbosu per conoscere la loro storia di musicisti, dai tempi del lavoro nelle Orchestre, all’epoca di Nicolae Ceaușescu, dalla tradizionale del loro popolo alla migrazione in Italia. Li ascolteremo, raccontare e suonare…
La musica è una parte fondamentale della vita dei rom e accompagna i momenti salienti e sociali, soprattutto in Europa orientale. La musica rom ha giocato un ruolo importante in Paesi come la Croazia, la Bosnia, la Serbia, il Montenegro, l’Albania, la Bulgaria e la Romania e lo stile e le performance dei musicisti hanno influenzato anche compositori come Franz Liszt e Johannes Brahms. Nella tradizione sono famosi i “lăutari”, che suonano ai matrimoni romeni o bulgari o nelle cosiddette Fanfare.
Giovedì 18 settembre – ore 18.00
Villa Speranza
Via della Consolata, 24 – San Mauro Torinese (TO)
Ecco il comunicato stampa OP 14_18 settembre_norev